Pisello nano coltivato in aridocoltura (senza irrigazione) a Zollino nel cuore del Salento.
Le tecniche di coltivazione, tramandate oralmente nelle generazioni, prevedono l’utilizzo della semente autoctona (i migliori semi vengono scelti dal raccolto dell’anno precedente).
Il Pisello Nano di Zollino viene coltivato da tempo immemorabile nel territorio zollinese, il nome deriva dalla dimensione della pianta che misura appena 30 cm.
Nel corso degli anni ha raggiunto un armonico equilibrio con le particolari condizioni climatiche del territorio salentino, il terreno con sottofondo di pietra leccese gli dona un sapore unico e una elevata qualità nutrizionale.
Di dimensioni ridotte e polpa carnosa è facilmente digeribile.
I piselli sono un alimento ricco di proteine, fibre, amidi a basso indice glicemico e sali minerali (in particolare Potassio, Ferro e Fosforo).
LAVORAZIONE
I piselli vengono seminati nel periodo autunnale. Giunti a maturazione dopo circa 7 mesi, i legumi vengono fatti essiccare naturalmente sulla pianta in pieno campo e successivamente raccolti a mano e trebbiati. Una volta portati in azienda vengono puliti e selezionati manualmente, infine stoccati in magazzino fino al confezionamento.
Tutto il processo produttivo è svolto presso l’Azienda Agricola Calò & Monte che pratica l’agricoltura integrata.
Prima della cottura:
sciacquare i piselli sotto acqua corrente, lasciarli in ammollo per 12/24 ore (aggiungere acqua in quantità pari a 3 volte il peso dei ceci), scolare
Cottura:
in pentola a fuoco lento per circa 45 minuti
INGREDIENTI: Piselli secchi
Naturalmente privi di glutine
VALORI NUTRIZIONALI medi per 100 g:
Siamo un’azienda agricola di Zollino nell’entroterra del Salento, dedita alla produzione delle leguminose. Lo scopo principale è quello di mantenere inalterate le caratteristiche dei nostri prodotti agricoli (i legumi) riconducibili essenzialmente a tre elementi: il processo produttivo tradizionale, le materie prime impegnate e la posizione geografica.
L’attenzione verso i problemi derivanti dall’uso indiscriminato di pesticidi, diserbanti e concimi chimici ha fatto sì che la nostra azienda adottasse un disciplinare inquadrato in Agricoltura Integrata.
La coltura delle leguminose, in agro di Zollino, è un’antica tradizione comprovata dal catasto agrario comunale con censimento dagli inizi del 1900. Le tecniche di coltivazione, tramandate oralmente nelle generazioni, prevedono l’utilizzo della semente autoctona (i migliori semi vengono scelti dal raccolto dell’anno precedente).
La messa a dimora avviene con il metodo “a postarelle”, che consiste nell’immettere in un solco tracciato sul terreno un numero variabile di 6/7 semi insieme (posta) ad una distanza di 10/15 cm. Le leguminose di Zollino vengono prodotte in aridocoltura (assenza di irrigazione) che comporta una minore resa della pianta, e di conseguenza un minor prodotto da porre sul mercato, ponendo l’accento su una risorsa importante come l’acqua. La raccolta avviene manualmente alle prime ore del mattino, estirpando la pianta della leguminosa secca e lasciandola in campo formando dei covoni (mucchietti di piante estirpate). La trebbiatura viene eseguita in campo portando i covoni di leguminose ben seccate su dei teloni plastificati. Questi teloni vanno a sostituire la vecchia aia su cui i contadini muniti di bastoni e forconi praticavano la battitura (rottura del baccello contenente il seme). La pulitura (separazione del seme dal baccello rotto) avviene sempre in campo tramite ventilazione. Una volta ottenuto un prodotto pulito si immagazzina e si procede alla cernita (separazione del seme integro dal seme spezzato o piccolo e da eventuali impurità).
* Vivialnaturale si impegna a garantire sempre la massima freschezza e genuinità dei prodotti. L'immagine ha il solo scopo di rappresentare al meglio il prodotto e l'eventuale data di scadenza presente non è riferita all'articolo effettivamente selezionato.
Ti contatteremo via email gratuitamente e senza alcun impegno di acquisto, non appena il prodotto sarà disponibile